Giulia Ceci ha 17 anni e frequenta il liceo scientifico qui a Novafeltria. La sua passione e il suo talento per la scrittura l’hanno portata ad ottenere un notevole risultato al concorso di scrittura nazionale “Arte di Parole – Premio letterario Gianni Conti”. Il tema scelto quest’anno era “luce”, declinabile in tutte le sue forme, e i racconti inviati sono stati più di 260 da ben 16 regioni. Giulia ha ottenuto un notevole successo con il suo racconto intitolato “Cara Bambina”. La storia è ambientata a Teheran, in Iran, ed è narrata in forma di lettera. La lettera è scritta da Najma, protagonista del racconto, ed è rivolta prima alla futura figlia. In seguito ad un aborto, si trasforma in una lettera rivolta a tutte le donne e diventa un invito a combattere per la propria libertà e a non lasciare spegnere mai la luce della speranza.
Giulia, durante la premiazione, ha raccontato perché ha scelto di narrare questa storia: “Spero che queste tematiche possano arrivare a più persone possibili, ai miei coetanei, che magari non sempre le conoscono”.
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