circ. n.117

117 – Sciopero generale di tutti i lavoratori del pubblico impiego e della scuola, proclamato da USB PI, con adesione di FISI e CUB SUR, da CIB UNICOBAS, con adesione di UNICOBAS Scuola e Università, sciopero di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola, proclamato da FLC CGIL e sciopero regionale del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola proclamato dai Cobas Scuola Sicilia per l’intera giornata del 31 ottobre 2024

CIRCOLARE N. 117

Novafeltria, 25 ottobre 2025

Alle famiglie

Agli studenti

e, p.c., al personale

Oggetto: Sciopero generale di tutti i lavoratori del pubblico impiego e della scuola, proclamato da USB PI, con adesione di FISI e CUB SUR, da CIB UNICOBAS, con adesione di UNICOBAS Scuola e Università, sciopero di tutto il personale del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola, proclamato da FLC CGIL e sciopero regionale del Comparto Istruzione e Ricerca – Settore Scuola proclamato dai Cobas Scuola Sicilia per l’intera giornata del 31 ottobre 2024

In riferimento agli scioperi indetti dai sindacati indicati in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle nome di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:

  1. DATA, DURATA DELLO SCIOPERO E PERSONALE INTERESSATO

Lo sciopero si svolgerà il giorno 31 ottobre 2024 per l’intera giornata di servizio del personale docente / ATA della scuola.

  1. MOTIVAZIONI

le motivazioni poste alla base della vertenza sono le seguenti:

Motivazioni dello sciopero proclamato da USB Pubblico Impiego con adesione del sindacato CUB SUR (scuola università e ricerca) e del FISI:

per l’insuffcienza delle risorse destinate al rinnovo del CCNL 22/24 del settore pubblico, per la crescente precarizzazione del settore pubblico anche come conseguenza del PNRR, per la cronica carenza di organico affrontata in modo insufficiente dal Governo, per la totale assenza di politiche concrete rese a rendere più attrattiva la PA per i giovani neo assunti, per uno stanziamento di risorse necessarie a garantire l’aumento di trecento euro netti a tutti i dipendenti pubblici, necessari a garantire il recupero del potere d’acquisto dei salari, per la stabilizzazione di tutti i precari, per l’istituzione di un osservatorio speciale per la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Motivazioni dello sciopero proclamato da CIB Unicobas con adesione di Unicobas scuola e università:

contro la manovra collegata alla Legge finanziaria (di stabilità) e contro i tagli allo stato sociale in essa contenut.

Motivazioni dello sciopero proclamato da FLC CGIL:

implementazione risorse per rinnovo CCNL 22-24 al fine di garantire il pieno recupero del potere d’acquisto relativo al triennio, raddoppio fondi FMOF, tempestiva attuazione istituti contrattuali Ata, piano straordinario di assunzioni su tutti i posti liberi docenti ed Ata, cessazione immediata dell’uso abusivo di successivi rapporti e contratti di lavoro a tempo determinato e della discriminazione subita dai precari ai quali viene negato il riconoscimento della progressione salariale basata sui precedenti anni di servizio, integrazione dei fondi necessari per attribuire la card docenti nella misura di 500 euro sia al personale di ruolo che ai precari con contratto al 30 giugno e 31 agosto, eliminazione eccessi burocrazia nel lavoro dei docenti, cancellazione della figura del docente stabilmnete incentivato, reintegrazione dell’utilità del 2013 ai fini della carriera, eliminazione dei vincoli imposti per legge relativi ai blocchi della mobilità, proroga contratti Ata per i PNRR e Agenda del Sud fino a tutto il 2026, disattivazione dell’applicativo Passweb e previsione di una data certa per la sua cancellazione dagli oneri scolastici, tempestivo pagamento dei supplenti brevi e saltuari, collocando a carico del MEF su partita di spesa fissa la corresponsione degli stipendi, definizione di nuovi parametri degli organici Ata che tengano conto delle numerose complessità che non possono essere ridotte al solo numero degli alunni, conversione in organico di diritto dei posti autorizzati in deroga sul sostegno, interruzione del taglio degli organici legato al dimensionamento della rete scolastica.

Motivazioni dello sciopero proclamato da Cobas scuola regione Sicilia:

aumento dello stipendio di 300 euro netti uguale per tutte e tutti docenti ed ata, assunzione di tutte/i precari con tre anni di servizio su tutti i posti disponibili, per riconoscimento del 2013 e il recupero degli arretrati, contro le lineeguida ministeriali per l’educazione civica, contro la controriforma degli istituti professionali, contro i presidi padroni e la subordinazione delle scuole alle imprese, per l’estensione della carta dei docenti a tutte/i i precari/e, per ritornare alle convocazioni in presenza e contro l’algoritmo “cannibale”, per il pagamento puntuale degli stipendi dei e delle supplenti, contro il codice di comportamento e ogni forma di limitazione della libertà di espressione dei dipendenti della scuola e della pubblica amministrazione, contro la formazione coatta e la “didattica di regime” delle competenze, contro il DL 1660 “sicurezza” e la repressione della libertà di manifestare, per l’abrogazione della legge Fornero sulle pensioni e il ritorno al sistema retributivo.

  1. RAPPRESENTATIVITA’ A LIVELLO NAZIONALE

La rappresentatività a livello nazionale delle organizzazioni sindacali in oggetto, come certificato dall’ARAN per il triennio 2019-2021 è la seguente:

USB PUBBLICO IMPIEGO, con adesione del sindacato CUB SUR (Scuola Università e Ricerca) e del FISI:  0,77% Usb PI  0,25% Cub Sur  0,02% Fisi

CIB UNICOBAS con adesione di UNICOBAS Scuola e Università:  0.00% Cib Unicobas 0,2% Unicobas Scuola e Università

FLC CGIL: 23,88%

Cobas Scuola Sicilia: Cobas Scuola nazionale 1,12%

  1. VOTI OTTENUTI NELL’ULTIMA ELEZIONE RSU

nell’ultima elezione delle RSU, avvenuta in questa istituzione scolastica, ha presentato liste e conseguentemente ha ottenuto voti solo il sindacato CGIL:

CGIL: 18,66%

  1. PERCENTUALI DI ADESIONE REGISTRATE AI PRECEDENTI SCIOPERI

I precedenti scioperi indetti dalle organizzazioni sindacali in oggetto nel corso del corrente a.s. e dell’a.s. precedente hanno ottenuto le seguenti percentuali di adesione tra il personale di questa istituzione scolastica tenuto al servizio:

DATA

OO.SS. che hanno indetto lo sciopero o vi hanno aderito

% adesione

09/05/2024

Usb PI con Cobas Scuola Sardegna, Unicobas Scuola e Università (con adesione di FISI), Cobas-Comitati di base della scuola

ATA: 0%

Docenti: 0,94%

08/03/2024

Slai Cobas per il sindacato di classe (con adesione di Cobas di Bologna e Cobas di Torino), USB (con adesione USB PI), USI – Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 e ricostituita, FLC Cgil, CUB (con adesione di CUB PI), FISAC CGIL Roma e Lazio, ADL Cobas (con adesione di CLAP), SI COBAS

ATA: 0%

Docenti: 0%

17/11/2023

USB PI con adesione di SIDL, CUB SUR per la provincia di Torino e COBAS Scuola Bologna, CGIL e UIL con adesione FILCAMS CGIL, UIL TUCS, UIL Trasporti e FEDERAZIONE UIL Scuola RUA, FLC CGIL, SISA, FENSIR

ATA: 3,13%

Docenti: 4,17%

 

  1. PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE

Ai sensi dell’art. 2, comma 2, dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e di conciliazione in caso di sciopero, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica:

non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità.

Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano i genitori che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.

Si informano pertanto i genitori che la mattina dello sciopero l’ingresso e la permanenza nell’edificio scolastico saranno consentiti ai minori solo se potranno essere assicurati la vigilanza e la presenza in servizio dei docenti, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario scolastico che potrà subire riduzioni.

Il dirigente scolastico

Francesco Tafuro

(firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi Art.3, c.2. D.lgs. 39/93)