CIRCOLARE N. 211
Novafeltria, 27 novembre 2024
Agli studenti
Alle loro famiglie
Ai docenti
e, p.c., al personale ATA
Oggetto: Ritardi brevi, ritardi, adempimenti e voto di condotta
In ottemperanza al regolamento di istituto, ai criteri di attribuzione del voto di condotta inserito nel PTOF, a quanto emerso in collegio docenti e alla normativa vigente in materia, si ritiene opportuno comunicare quanto segue.
L’inizio delle lezioni è fissato improrogabilmente alle ore 8:00; l’entrata degli studenti nei locali scolastici è disposta a partire dalle ore 7:55.
L’entrata a scuola entro le ore 8:05 viene considerata ritardo breve che verrà annotato dal docente in orario sul registro elettronico con RB (ritardo breve). Qualora uno studente o una studentessa entrasse a scuola dopo le 8:05, il docente in orario ammetterà lo studente o la studentessa in classe, annotando il ritardo sul registro elettronico con una R. Tale ritardo dovrà essere giustificato da uno dei due genitori al massimo entro il giorno successivo a quello in cui si è verificato il ritardo.
Per quanto riguarda gli studenti e le studentesse maggiorenni, l’ingresso a scuola in ritardo oltre le ore 9:00 è consentito solo con presentazione di una certificazione medica, fatte salve le autorizzazioni di entrata posticipata disposte con circolare dall’istituzione scolastica scrivente.
Dopo tre ritardi compresi tra le 8:05 e la fine dell’ora non giustificati entro il giorno successivo a quello in cui si è verificato il ritardo, il coordinatore di classe apporrà una nota sul registro elettronico; qualora ciò si reiterasse, il C.d.C. potrà valutare se comminare la sospensione.
Qualora i ritardi brevi e/o i ritardi, per quanto questi ultimi giustificati, dovessero essere superiori alle dieci unità, il coordinatore di classe avviserà la famiglia mediante un’annotazione sul registro elettronico o mediante una telefonata a casa, con opportuno fonogramma, dandone comunicazione mediante email anche al dirigente scolastico (rnis00300d@istruzione.it, con oggetto “RITARDI nome cognome classe” dello studente o della studentessa).
Ad ogni buon conto, si ritiene utile rammentare che ogni ritardo, senza il supporto di una valida motivazione (motivi di salute, visite mediche, sciopero del mezzo pubblico) inciderà sulla valutazione del comportamento.
Il Dirigente scolastico
Francesco Tafuro
(firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi Art.3, c.2. D.lgs. 39/93)